Counselling

Definizione di Analisi Transazionale

 L’Analisi Transazionale (AT) è una teoria della personalità umana, del comportamento sociale e un sistema ampio di psicoterapia ideata da Eric Berne, (1910-1970) alla fine degli anni 1950.

Uno degli aspetti più attraenti dell’AT è la sua applicabilità a diverse situazioni, quali la psicoterapia, il counselling, l’educazione, il coaching, la supervisione, lo sviluppo organizzativo, la consulenza e la formazione manageriale.

 (Manuale di Training ed Esami EATA, Sez. 1, 2008)

 

 

Cosè il Counselling in Analisi Transazionale

Definizione dell’EATA del counselling in Analisi Transazionale

“Il counselling in Analisi Transazionale è un’attività professionale all’interno di una relazione contrattuale. Il processo del counselling abilita i clienti, o i sistemi dei clienti (il termine si riferisce al contesto del cliente e ai gruppi e sottogruppi ai quali il cliente appartiene ad es. famiglia, famiglia allargata, gruppo di lavoro, gruppo culturale/religioso, ecc.), a sviluppare nella vita quotidiana (attraverso il potenziamento delle loro forze e risorse) la consapevolezza, le alternative e la capacità nella gestione dei problemi e nello sviluppo personale. Il suo obiettivo è quello di incrementare l’autonomia in riferimento all’ambiente sociale, professionale e culturale.

Il campo del counselling viene scelto da professionisti che lavorano nei settori socio-psicologici e culturali. Alcuni esempi riguardano: benessere sociale, salute, lavoro pastorale, prevenzione, mediazione, facilitazione dei processi, lavoro multiculturale e attività umanitarie.”.

(Manuale di Training ed Esami EATA, Sez.5.3.1., 2008)

 

Qual è l’attività del Counsellor in Analisi Transazionale

Definizione breve del campo di specializzazione in Counselling (EATA – Associazione Europea di Analisi Transazionale)

“Il campo di specializzazione in Counselling: il Counselling in AT è un’attività professionale all’interno di una relazione contrattuale. Il processo del counselling abilita i clienti, o sistemi di clienti, a sviluppare la consapevolezza, le alternative, e le competenze per la gestione dei problemi, e lo sviluppo personale nella vita quotidiana attraverso il potenziamento delle proprie forze, risorse e funzionamento. L’obiettivo è quello di aumentare l’autonomia dei clienti in riferimento al loro ambiente sociale, professionale e culturale.”

(Manuale di Training ed Esami EATA, Sez.5.2, 2008)

“L’Analisi Transazionale nel campo del counselling può essere applicata a due livelli:

– Counselling complementare (oppure uso delle abilità di counselling) come sottocompito nelle diverse professioni psico-sociali o socio-educative, come pure in altre professioni nel campo sociale, psicologico, medico, legale o economico.

– Counselling primario utilizzato da counsellor professionisti che operano nel privato, nei centri di counselling in organizzazioni del volontariato, organizzazioni no-profit e profit, ecc.”

(Manuale di Training ed Esami EATA, Sez.5.3.1., 2008)

 

Dal Regolamento del CNCP (Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti) allegato B sez. 1. 

Il counselling non è psicoterapia è una “relazione d’aiuto”, professione disciplinata dalla legge 14 gennaio 2013 n. 4.

Un ciclo di counselling si struttura in un  numero limitato di incontri (max 10).